La cultura come arma per costruire un futuro senza mafia. Questa è la missione che la nostra città abbraccia in una settimana dedicata alla giustizia e alla legalità.
Imola (martedì 18 marzo 2025) – A partire dalla giornata di oggi, martedì 18 marzo, si svolgeranno una serie di incontri pubblici e appuntamenti riservati agli studenti, incentrati sul tema della lotta alle mafie, che culmineranno nella ‘Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie’ di venerdì 21 marzo.
Questa riflessione comune su giustizia e legalità si apre stasera alle 20.45 con l’incontro nella chiesa di San Pio (via Gradizza) con Don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, città che, grazie all’omonimo progetto, ha visto la riqualificazione dell’ex centro sportivo Delphinia e la nascita di un polo universitario, diventando simbolo di rinascita.
Nella giornata di giovedì 20, alle 16.30, la seduta del consiglio comunale verrà introdotta da alcuni interventi istituzionali e testimonianze dirette. Tra gli ospiti spicca Giuseppe Rizzo, avvocato che si è occupato dell’Operazione radici, conclusasi con la sentenza del 24 gennaio presso il tribunale di Ravenna che ha portato alla condanna di 21 degli imputati. Oltre a Rizzo saranno presenti poi il comitato di ‘Libera contro le mafie’ del circondario imolese e gli studenti della scuola media Andrea Costa dell’istituto comprensivo 6.
Alle 8.30 di venerdì 21, presso il teatro comunale dell’Osservanza, si terrà l’evento ‘Insieme verso un domani migliore – Vite che hanno cambiato la storia’. All’incontro, organizzato in onore della ‘Settimana della legalità’ e indirizzato agli studenti, prenderanno parte Gabriella Stramaccioni (Fondazione Perugia Assisi per la Pace) e Alfonso Sardo, criminologo ed ex poliziotto della squadra mobile di Palermo. A promuovere l’iniziativa troviamo l’associazione Scuolare con la Rete dei Valori, radici di legalità delle scuole cittadine, e il Siulp (Sindacato italiano unitario lavoratori polizia).
Le stesse istituzioni si sono fatte promotrici di questi eventi, a partire dal primo cittadino Marco Panieri, che ha affermato: “Il nostro territorio ha sempre scelto di essere dalla parte della giustizia e continuerà a farlo con determinazione, anche attraverso azioni concrete”. A rinforzare quanto affermato dal sindaco sono poi stati i membri del consiglio comunale che hanno sottolineato come memoria, cultura e giustizia sociale siano armi fondamentali per contrastare la mafia, nonché valori fondanti su cui si erge la città e quelli su cui è necessario puntare per costruire un futuro migliore.
Tag: cultura, incontro, istituzioni Last modified: Marzo 18, 2025