Bologna (Giovedì, 20 Marzo 2025) — Un nuovo episodio di piccola criminalità in piazza XX Settembre, fermato con l’accusa di spaccio di droga. Il protagonista dell’accaduto è un ragazzo di 19 anni.
di Giovanni Fuligna
Il ragazzo, in sella alla sua bicicletta, si trovava nella zona compresa tra l’autostazione e la piazza, un’area spesso sorvegliata a causa di episodi simili. In quel momento, gli agenti hanno notato lo scambio di droga con dei clienti.
Accortosi della presenza delle forze dell’ordine, il 19enne ha tentato la fuga in bicicletta, ma i carabinieri lo hanno raggiunto e hanno tentato di trattenerlo, scontrandosi però con la resistenza del giovane. Nel tentativo di liberarsi, il ragazzo ha sferrato una gomitata a uno dei militari colpendolo sulle costole. Nonostante questo, gli agenti sono riusciti a immobilizzarlo e a riprendere il controllo della situazione.
Una volta fermato definitivamente, il ragazzo ha tentato di dissuaderli dall’arresto ed evitare conseguenze più severe proclamandosi minorenne. Tuttavia, attraverso un rapido accertamento, le autorità hanno scoperto la sua vera identità, stabilendo che il giovane aveva 19 anni e che era entrato in Italia clandestinamente lo scorso anno dalla Tunisia. Dopo essere sbarcato sulle coste siciliane, era stato successivamente trasferito a Bologna.
In seguito a una perquisizione, sul giovane sono stati trovati 22 grammi di hashish e alcune banconote. Sono stati questi elementi che hanno permesso di arrestarlo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a un pubblico ufficiale e lesione personale aggravata.
Dopo l’intervento il carabiniere colpito è stato prontamente visitato dai sanitari del Maggiore per essere poi dimesso poco dopo. Il 19enne è stato invece giudicato in direttissima, il suo arresto convalidato e in seguito è stato poi rilasciato.
Tag: Aggressione, carabiniere, droga, giro di spaccio, spaccio Last modified: Marzo 20, 2025