Bologna (Martedì, 25 Marzo 2025) — Questa mattina, alle 6:15, è stato rinvenuto un cadavere nei pressi dei binari della linea ferroviaria Ancona-Bologna, nel tratto compreso tra Gambettola e Sant’Arcangelo di Romagna. Il ritrovamento ha immediatamente portato a un blocco totale della circolazione per consentire l’intervento della Polizia Ferroviaria (Polfer) e delle autorità giudiziarie. L’episodio ha causato disagi significativi, con ritardi diffusi su tutta la linea.
di Giovanni Fuligna
La circolazione è ripresa solo nel primo pomeriggio, ma con forti rallentamenti. Per garantire la sicurezza, i treni hanno viaggiato su un unico binario e a velocità ridotta. I convogli regionali, ad alta velocità (AV) e Intercity hanno accumulato ritardi fino a tre ore. Alcuni treni sono stati deviati su percorsi alternativi, mentre altri hanno subito limitazioni di percorso.
Le indagini sono in corso per identificare i resti del cadavere, rinvenuti lungo i binari e la massicciata. Al momento del ritrovamento, non è stato possibile determinare se si trattasse di un uomo o di una donna. L’allarme è stato dato dai macchinisti di un treno in transito nei pressi del comune di Gambettola, nel Cesenate, alle prime luci dell’alba. Sul posto sono intervenuti il personale sanitario, la Polfer, il personale delle Ferrovie e il magistrato di turno per il recupero e i rilievi necessari.
Mentre la circolazione ferroviaria sta gradualmente tornando alla normalità, con i ritardi che si stanno progressivamente riducendo, si attendono ulteriori aggiornamenti sul caso. L’episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza lungo la linea ferroviaria e sull’efficacia delle misure di prevenzione in situazioni simili.
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