Scritto da 6:56 pm Casalecchio di Reno, Attualità, Bologna, Cronaca

Casalecchio, petizione contro il grattacielo che dovrebbe sostituire l’ex Pedretti raccoglie oltre 5000 firme

Casalecchio di Reno (Domenica, 23 Marzo 2025) — Lanciata il 12 febbraio, la petizione per rivedere il progetto di costruzione ha raccolto ben 5000 firme in appena un mese e mezzo. Il fulcro del problema del progetto è che il nuovo palazzo minaccia di oscurare il cuore della città, sottraendo ai cittadini uno spazio che potrebbe essere riqualificato e diventare una “vera piazza”.

di Giovanni Fuligna

Massimo Masetti e Dario Braga, consiglieri di Centrosinistra per Casalecchio, in accordo con Bruno Cevenini (Lista Civica Casalecchio), hanno interpellato il sindaco Ruggeri durante la presentazione della petizione, dichiarando: “Il sindaco deve agire ora o mai più, glielo chiedono i cittadini con un movimento popolare per fermare un errore che ipotecherebbe il futuro del Comune”.

Il progetto di costruzione prevede che nell’area occupata dall’ex albergo Pedretti, in disuso da oltre 16 anni, sorga un palazzo di nove piani con 47 appartamenti e altrettanti posti auto. Oltre al rischio che un tale complesso comporti un aumento ragguardevole del traffico cittadino nel periodo di costruzione, ciò che preoccupa maggiormente i cittadini è il posizionamento di un vero e proprio ecomostro nel cuore di Casalecchio. Il grattacielo andrebbe a oscurare il teatro e la Casa della Conoscenza, togliendo agli abitanti parte di uno spazio che potrebbe essere invece dedicato a una piazza, punto di ritrovo per la comunità.

La petizione incorpora una proposta che possa incontrare sia le esigenze del proprietario del terreno sia del Comune. I promotori suggeriscono la costruzione di un edificio più piccolo e posizionato in un angolo dell’area, così da non intaccare le strutture circostanti e lasciare spazio per la piazza. In cambio, il proprietario, che possiede anche dei terreni nella zona dell’ex deposito ferroviario di via Carbonari, recupererebbe la metratura sottratta proprio in questa zona, dove sta già edificando alcune palazzine.

Tuttavia, per raggiungere questo ipotetico accordo, servirebbero la mediazione del sindaco e la disponibilità del proprietario. A ciò, si aggiunge il fatto che il progetto dell’edificio (9 piani, 38 metri di altezza per 45 di lunghezza, 18mila m³ su 2.000 m² di area) è già stato approvato nell’ottobre del 2024 dalla Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio.

Nonostante ciò, c’è ancora margine per un cambio di rotta. Il costruttore, infatti, non ha ancora richiesto le licenze edilizie e le oltre 4000 firme dei residenti (20% degli aventi diritto al voto) e 1000 dei cittadini di comuni limitrofi rappresentano un segnale chiaro. È necessario un intervento repentino e deciso del primo cittadino. I consiglieri di Centrosinistra per Casalecchio e Lista Civica Casalecchio hanno infatti dichiarato: “Il sindaco deve agire ora o mai più, glielo chiedono i cittadini”.

Nel frattempo, l’area PD del Comune accusa l’opposizione di aver strumentalizzato il caso. Non resta che attendere eventuali sviluppi e vedere come evolveranno i lavori.

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Tag: , , , Last modified: Marzo 23, 2025
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